Nonostante sia ormai evidente che investire in salute e sicurezza sul lavoro sia conveniente per l’azienda, sono ancora tanti i datori di lavoro che si approcciano a obblighi e procedure solo per un mero adempimento agli obblighi di legge.
Sono ancora tanti i datori di lavoro che pensano che investire nella sicurezza serva a poco, che questa sia scollegata dal contesto produttivo dell’azienda e si traduca solo in obblighi e procedure che appesantiscono. Le spese sostenute per la sicurezza sono viste in un’ottica di mero adempimento agli obblighi di legge che si rispetta per evitare sanzioni, piuttosto che per il proprio senso etico e per la consapevolezza dei benefici che derivano dal rispettarla.
I benefici della sicurezza non sono immediati, richiedono impegno e costanza nel tempo. Lavorare meglio, senza carenze organizzative e di comunicazione da colmare, con la massima resa, senza dover tappare buchi per irregolarità presenti, permette di investire al meglio il proprio tempo e le proprie risorse con minori sprechi.
Obiettivi che hanno bisogno di attività e impegno costante per essere raggiunti, senza fretta e con gli strumenti giusti. Può essere di grande aiuto lo sviluppo di un Sistema di Gestione della Sicurezza, certificato secondo lo standard ISO 45001, che permette di aumentare l'efficienza in azienda puntando anche sulla sicurezza. Per decidere di adottare un sistema di gestione bisogna essere consapevoli di tutte le opportunità. I benefici, infatti, sono diversi.
Permette di avere un maggiore controllo sui rischi, riducendo quindi il numero degli infortuni e delle malattie professionali nonché dei costi che ne derivano: assenza del lavoratore, spese giuridiche e interventi correttivi, solo per fare qualche esempio.
I lavoratori che operano in sicurezza sono più motivati e coinvolti, si sentono tutelati e contribuiscono a rendere il clima lavorativo sereno contribuendo anche ad un miglioramento continuo.
Vi sono anche vantaggi da un punto di vista fiscale: sono previste infatti diverse agevolazioni economiche. Adottando un sistema di gestione si ha accesso alla riduzione del pagamento del premio assicurativo attraverso la presentazione del modello OT24.
Una strategia di sicurezza e salute occupazionale in azienda contribuisce anche a dimostrare che l’azienda è socialmente responsabile, arricchendo l'immagine e il valore del marchio. Le imprese di successo sono da tempo consapevoli dell’importanza che l'immagine e la reputazione rivestono per l’azienda.
Oltre che dalla diminuzione degli infortuni e dei problemi di salute, i benefici in termini di produzione ed efficienza possono derivare anche dalla maggiore produttività dei lavoratori e dall’introduzione di metodi di lavoro più efficienti; dalla riduzione dei costi imprevisti attraverso una pianificazione della continuità aziendale; dall’aumento della qualità dell’assunzione dei dipendenti e del loro mantenimento in azienda; dalla riduzione dei premi assicurativi; dalla diminuzione della potenziale esposizione a cause civili o penali.
Una buona strategia in termini di sicurezza sul lavoro può rendere anche 12 volte l’investimento.
Anche le piccole e medie imprese iniziano a riconoscere i costi di una strategia inefficace in tema di sicurezza e, al contrario, i vantaggi di una buona strategia. Investire in uno standard efficace in sicurezza accresce la competitività dell’impresa che, a sua volta, aumenta la possibilità di conservare i clienti e fare nuovi affari. Non dimentichiamo che per svolgere la propria attività, le imprese sono tenute per legge ad avere un’adeguata copertura assicurativa. I premi sono in continuo aumento e sempre più difficili da ottenere. Il costo dell’assicurazione di un lavoratore cambia a seconda del tipo di attività svolta. In genere sono previsti importanti risparmi finanziari per le aziende efficienti e sanzioni per le aziende che lo sono meno.
È evidente, dunque, che una buona politica in materia di salute e sicurezza sul lavoro fa bene prima di tutto all’azienda.
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